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Quando la temperatura scende e l'inverno si avvicina, non è solo il motore della tua auto che ha bisogno di attenzione. Anche la tua telecomando dell'auto è influenzata dal freddo, ed è importante capire come le temperature gelide possano influire sulle sue prestazioni. In questo articolo, esploreremo come il freddo può influenzare la tua telecomando e cosa puoi fare per evitare frustrazioni durante i mesi più freddi.

Come il Freddo Influenza la Tua Telecomando

Le telecomandi sono piccoli dispositivi elettronici progettati per semplificarci la vita. Ci permettono di bloccare, sbloccare e avviare la nostra auto senza dover mai estrarre la chiave dalla tasca o dalla borsa. Tuttavia, come ogni dispositivo elettronico, anche le telecomandi sono sensibili alle temperature estreme.

Quando la temperatura scende, la batteria all'interno della telecomando può essere influenzata. Il freddo rallenta le reazioni chimiche all'interno della batteria, il che può portare a una carica ridotta o addirittura a un completo guasto. Se la tua telecomando improvvisamente smette di funzionare o diventa insensibile, è probabile che ciò sia dovuto al freddo che influisce sulla capacità della batteria di funzionare correttamente.

Oltre alla performance della batteria, il freddo può anche far contrarre i componenti interni della telecomando. Questo può compromettere la funzionalità, facendo sì che il dispositivo non risponda quando premi i tasti. Inoltre, l'umidità da neve, pioggia o condensa può entrare nel dispositivo, causando cortocircuiti o ulteriori danni.

Segni che la Tua Telecomando È Influenzata dal Freddo

Se vivi in una zona dove le temperature fredde sono comuni, è essenziale essere consapevoli dei segni che la tua telecomando potrebbe non funzionare correttamente a causa del freddo. Ecco alcuni indicatori che il freddo sta influenzando la tua telecomando:

  • Pulsanti non reattivi: Se premi i pulsanti sulla tua telecomando e non succede nulla, potrebbe essere dovuto al fatto che la batteria o i componenti interni non rispondono correttamente al freddo.
  • Reazioni ritardate: Se noti un ritardo nella risposta della tua telecomando, ad esempio, i blocchi o l'allarme reagiscono più lentamente del solito, è un altro segno di malfunzionamento causato dal freddo.
  • Portata ridotta: Se la tua telecomando funziona, ma solo a una distanza molto breve, potrebbe essere dovuto alla ridotta performance della batteria nel freddo.

Se noti uno di questi problemi, non farti prendere dal panico. Ci sono soluzioni semplici e misure preventive che puoi prendere per risolvere il problema.

Cosa Puoi Fare per Proteggere la Tua Telecomando dal Freddo

Fortunatamente, ci sono diverse cose che puoi fare per garantire che la tua telecomando funzioni correttamente durante il freddo. Prendendo alcune precauzioni, puoi proteggere la batteria e i componenti interni della tua telecomando dalle temperature estreme:

Tieni la Tua Telecomando al Caldo
Uno dei modi più semplici per evitare che il freddo influenzi la tua telecomando è tenerla al caldo. Se vai fuori con il freddo, metti la tua telecomando nella tasca del cappotto o in un luogo caldo e isolato. Puoi anche utilizzare una piccola borsa o un portachiavi isolato per proteggerla dal freddo.

Sostituisci la Batteria Prima dell'Inverno
Se la tua telecomando mostra già segni di problemi con la batteria, considera di sostituirla prima dell'inverno. Anche se non è ancora completamente scarica, sostituire la batteria può aiutare a garantire che la tua telecomando funzioni correttamente durante i mesi più freddi. Molte batterie delle telecomandi sono facili da sostituire a casa con uno strumento semplice.

Usa una Chiave di Riserva
Se ti aspetti di essere in condizioni estremamente fredde o vivi in un clima particolarmente freddo, considera di avere una chiave di riserva. Molte auto hanno una chiave tradizionale nascosta all'interno della telecomando, che puoi usare se la telecomando smette di funzionare a causa del freddo. Avere questa chiave di riserva può farti risparmiare molti problemi se la tua telecomando smette di funzionare inaspettatamente.

Evita l'Esposizione all'Umidità
È importante mantenere la tua telecomando asciutta, soprattutto in inverno, quando la neve, la pioggia e la condensa possono causare l'umidità all'interno. Se la tua telecomando si bagna, asciugala immediatamente e evita di lasciarla fuori in condizioni umide. Se l'umidità persiste, potrebbe causare danni ai componenti interni.

Testa Regolarmente la Tua Telecomando
Per assicurarti che tutto funzioni correttamente, fai un'abitudine di testare regolarmente la tua telecomando, soprattutto durante i mesi più freddi. Se noti segni di malfunzionamento in anticipo, puoi risolvere il problema prima che diventi più grave.

Cosa Fare Se la Tua Telecomando Smette di Funzionare

Se la tua telecomando smette di funzionare nonostante le misure preventive, non farti prendere dal panico. Ecco alcune cose che puoi fare:

  • Riscalda la Telecomando: Prova a riscaldare la telecomando mettendola in tasca per qualche minuto o sfregandola tra le mani. Questo può aiutare a ripristinare parte della funzionalità se la batteria si è rallentata a causa del freddo.
  • Sostituisci la Batteria: Se la telecomando non funziona ancora, potrebbe essere il momento di sostituire la batteria. Una nuova batteria può risolvere molti dei problemi legati al freddo.
  • Contatta un Professionista: Se la telecomando continua a non funzionare anche dopo aver sostituito la batteria, potrebbe essere il momento di portarla da un professionista o dal concessionario per controllare se ci sono danni interni.

Anche se è facile sottovalutare l'impatto che il freddo può avere sulla tua telecomando, è importante comprendere gli effetti che le temperature estreme possono avere sulle sue prestazioni. Con alcune semplici precauzioni e conoscendo i segni dei problemi potenziali, puoi assicurarti che la tua telecomando funzioni correttamente durante i mesi più freddi.

Dall'inserirla in un posto caldo alla manutenzione regolare, ci sono diversi modi per proteggere la tua telecomando e evitare la frustrazione di un guasto durante l'inverno. In questa stagione, prendi qualche misura extra per prenderti cura della tua telecomando e sarai in grado di sbloccare e avviare la tua auto senza problemi, indipendentemente dal freddo che c'è fuori.

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L'evoluzione di BMW: Un'eredità di innovazione ed eccellenza

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BMW, un nome sinonimo di lusso, precisione e prestazioni, ha una storia affascinante segnata da un'innovazione incessante. Il suo percorso, dai modesti inizi fino a diventare un'icona globale dell'industria automobilistica, riflette un impegno duraturo per l'eccellenza ingegneristica e l'evoluzione del design. Esaminiamo più da vicino come la storia di BMW si sia sviluppata nel corso dei decenni, affascinando gli appassionati di automobili in tutto il mondo. I primi anni: Nascita nell'aviazione La storia di BMW è iniziata all'inizio del 20° secolo, non con le auto, ma con i motori per aerei. Le radici dell'azienda nell'aviazione sono simbolizzate nel suo logo, che rappresenta un'elica contro un cielo azzurro. Durante la Prima Guerra Mondiale, BMW ottenne riconoscimenti per i suoi motori aeronautici all'avanguardia, noti per la loro potenza e affidabilità. Tuttavia, con la fine della guerra arrivarono le restrizioni sulla produzione di aerei, costringendo BMW a riorientare il suo focus. Negli anni '20, BMW cambiò marcia, sia letteralmente che figurativamente, entrando nei mercati delle motociclette e delle automobili. Questa transizione gettò le basi per il futuro del marchio. Il debutto nel mondo automobilistico Nel 1928, BMW lanciò la sua prima automobile, la Dixi 3/15, una versione su licenza della British Austin 7. Sebbene modesta, questa piccola auto simboleggiava l'ingresso del marchio nel competitivo settore automobilistico. Negli anni '30, BMW iniziò a sviluppare i propri modelli, mostrando innovazioni con design come il Roadster 328. Conosciuto per la sua estetica elegante e le sue prestazioni impressionanti, il 328 divenne una leggenda nel motorsport, consolidando la reputazione di BMW per l'eccellenza ingegneristica. Le sfide del dopoguerra e la resilienza La Seconda Guerra Mondiale portò a BMW sia opportunità che sfide. L'azienda produsse veicoli militari e motori, il che lasciò le sue strutture gravemente danneggiate alla fine della guerra. Di fronte a un divieto di produzione di veicoli, BMW si adattò nuovamente, producendo elettrodomestici e biciclette per sopravvivere. Fu solo negli anni '50 che BMW tornò alla produzione di automobili, introducendo modelli come la BMW 501. Questo periodo fu segnato da difficoltà finanziarie, ma la resilienza di BMW portò ai frutti con il rilascio della microcar Isetta. Affettuosamente chiamata "auto a bolle", l'Isetta fu una soluzione stravagante e conveniente per i consumatori del dopoguerra, aiutando il marchio a ritrovare stabilità. Gli anni '60: Una nuova era di innovazione Gli anni '60 segnarono un punto di svolta per BMW, quando l'azienda introdusse la serie della "Nuova Classe" (Neue Klasse). Queste berline sportive, inclusa la leggendaria BMW 2002, combinavano prestazioni e praticità, attirando un mercato di appassionati di auto in crescita. Questa era vide anche la nascita della reputazione di BMW nel costruire "macchine da guida ultime", con l'accento sul piacere di guidare come filosofia centrale. Con il successo ottenuto, BMW si espanse a livello globale, entrando in nuovi mercati e stabilendo una base di fan fedele. La Nuova Classe non solo salvò l'azienda da difficoltà finanziarie, ma pose anche le basi per il suo futuro successo. L'ascesa del lusso e delle prestazioni Negli anni '70 e '80, BMW si era affermata saldamente come marchio di lusso, offrendo veicoli ad alte prestazioni che attiravano sia i conducenti occasionali che gli appassionati di motorsport. L'introduzione della BMW Serie 3 nel 1975 segnò l'inizio di un'eredità duratura. Conosciuta per la sua maneggevolezza dinamica e il design elegante, la Serie 3 divenne un punto di riferimento per le auto compatte executive. Durante questo periodo, BMW fece anche significativi progressi nel motorsport, lanciando la sua divisione M iconica. La BMW M1 e la M3 ad alte prestazioni consolidarono ulteriormente la posizione del marchio come leader sia nel lusso che nelle prestazioni. Abbracciare la tecnologia e la sostenibilità La fine del 20° e l'inizio del 21° secolo portarono rapidi progressi tecnologici, e BMW fu pronta ad adattarsi. Il marchio abbracciò funzionalità all'avanguardia come i sistemi di navigazione, il cruise control adattivo e i motori ibridi, fondendo innovazione e sostenibilità. Il lancio della BMW i Series segnò un passo audace verso la mobilità elettrica. Modelli come la i3 e la i8 mostrarono l'impegno del marchio nel ridurre le emissioni, mantenendo però la performance e il lusso che lo contraddistinguono. Uno sguardo al futuro Oggi, BMW continua a evolversi, spingendo i limiti della tecnologia automobilistica. Dalla guida autonoma alle interfacce alimentate da IA, il marchio sta ridefinendo cosa significa guidare nel 21° secolo. Lo sviluppo di modelli completamente elettrici, come la BMW iX , riflette la visione del marchio per un futuro sostenibile. Perché l'evoluzione di BMW è importante Comprendere il percorso di BMW aiuta ad apprezzare l'impegno del marchio per l'innovazione e la qualità. Che tu sia un proprietario fedele di BMW o un appassionato in erba, conoscere la storia di questo marchio iconico evidenzia il motivo per cui rimane una delle scelte preferite dai conducenti di tutto il mondo. Consigli per i proprietari di BMW Effettuare una manutenzione regolare : Mantieni la tua BMW in perfette condizioni con una manutenzione regolare. Utilizzare parti originali : Opta per componenti autentici per garantire affidabilità e prestazioni. Rimanere informati : Familiarizzati con le caratteristiche e le innovazioni della tua BMW per massimizzare il suo potenziale. Un'eredità di eccellenza Dalla costruzione di propulsori alla creazione di veicoli di lusso, l'evoluzione di BMW è una testimonianza dell'impegno del marchio per l'innovazione e la performance. La capacità del marchio di adattarsi e eccellere di fronte alle sfide gli ha permesso di guadagnarsi un posto permanente nella storia dell'automobile. Mentre BMW continua a innovare, una cosa rimane costante: la sua promessa di offrire un'esperienza di guida senza pari.

La Guida Completa al Taglio delle Chiavi per Auto: Tutto Quello che Devi Sapere

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Scopri i Segreti del Taglio delle Chiavi per Auto Ti è mai capitato di aver bisogno di una chiave di scorta per la tua auto o di dover sostituire una chiave smarrita? Il taglio delle chiavi per auto è un processo essenziale per creare duplicati o sostituzioni, ma spesso è frainteso. Dalle chiavi tradizionali a quelle moderne con transponder e chiavi intelligenti, l’arte del taglio delle chiavi si è evoluta significativamente grazie ai progressi tecnologici. Questa guida ti spiegherà il processo di taglio delle chiavi, i diversi tipi di chiavi e quando è necessaria l’assistenza di un professionista, aiutandoti a gestire le tue esigenze con sicurezza. Cos’è il Taglio delle Chiavi per Auto? Il taglio delle chiavi per auto consiste nel creare una nuova chiave che corrisponda esattamente alla forma e alle specifiche delle serrature e dell’accensione del veicolo. Questo processo comporta il taglio della lama metallica della chiave per adattarsi perfettamente al meccanismo di blocco dell’auto. Per le auto moderne, questo processo include spesso la programmazione dei componenti elettronici della chiave, come i chip transponder o i telecomandi. La tecnica di taglio dipende dal tipo di chiave e dal modello dell’auto. Le chiavi tradizionali sono più semplici da tagliare, mentre quelle con transponder e le chiavi intelligenti richiedono strumenti e competenze specializzate. Tipi di Chiavi per Auto e Metodi di Taglio Chiavi Tradizionali Utilizzate nelle auto più vecchie, queste chiavi meccaniche classiche vengono tagliate duplicando le scanalature e i denti della chiave originale con una macchina da taglio per chiavi. Chiavi con Transponder Presenti nella maggior parte delle auto moderne, queste chiavi contengono un microchip che comunica con il computer di bordo. Dopo il taglio della lama, devono essere programmate per funzionare. Chiavi Intelligenti (Smart Keys) Queste chiavi avanzate utilizzano la comunicazione wireless per interagire con l’auto. Non richiedono il taglio fisico ma devono essere programmate per sincronizzarsi con il veicolo. Il Processo di Taglio delle Chiavi: Passo Dopo Passo Identifica il Tipo di Chiave Determina se hai una chiave tradizionale, con transponder o intelligente. Questo influenzerà gli strumenti e i metodi necessari. Fornisci le Informazioni Necessarie Comunica al tecnico i dettagli del tuo veicolo, come marca, modello e anno. In alcuni casi, potrebbe essere richiesto il numero VIN del veicolo. Taglio della Lama della Chiave Per chiavi tradizionali e con transponder, la lama viene tagliata con una macchina duplicatrice o con una macchina a laser. La precisione è essenziale per garantire che la chiave funzioni perfettamente. Programmazione (se necessaria) Le chiavi con transponder e le chiavi intelligenti devono essere programmate per comunicare con il computer di bordo del veicolo. Questo passaggio richiede attrezzature specializzate. Quando Rivolgersi a un Professionista? Sebbene le chiavi tradizionali possano spesso essere duplicate nei negozi di ferramenta, le chiavi con transponder e le chiavi intelligenti richiedono strumenti e conoscenze specifiche. I fabbri professionisti e le concessionarie auto sono attrezzati per gestire questi tipi di chiavi avanzati. Perché scegliere un professionista? Complessità: Le chiavi intelligenti e con transponder richiedono competenze tecniche. Precisione: I professionisti utilizzano attrezzature precise per garantire che la chiave funzioni senza problemi. Programmazione: Solo gli specialisti qualificati possono programmare le chiavi per sincronizzarle con il tuo veicolo. Costi del Taglio delle Chiavi per Auto I costi per il taglio di una chiave per auto variano in base al tipo di chiave e al fornitore del servizio. Le chiavi tradizionali sono le più economiche, con costi generalmente compresi tra 10 € e 50 €. Le chiavi con transponder e quelle intelligenti, invece, possono costare tra 50 € e 300 € o più, a causa dei passaggi aggiuntivi per la programmazione. Consigli per risparmiare: Tieni una chiave di riserva: Questo semplifica il processo di duplicazione e riduce i costi. Confronta i prezzi: Contatta più fabbri o concessionarie per trovare l’offerta migliore. Essere Preparati a Ogni Emergenza Il taglio delle chiavi per auto è un servizio essenziale per ogni proprietario di veicolo, sia per creare una chiave di riserva sia per sostituire una chiave persa. Comprendere il processo e sapere quando rivolgersi a un professionista può farti risparmiare tempo, denaro e frustrazioni. Essere informati e proattivi ti assicura che il tuo veicolo rimanga accessibile e sicuro, indipendentemente dalle difficoltà che potrebbero sorgere.

Portachiavi Jaguar e Land Rover: Problemi comuni e soluzioni

Portachiavi Jaguar e Land Rover: Problemi comuni e soluzioni

Possedere una Jaguar o una Land Rover significa godere di lusso, prestazioni e tecnologia all’avanguardia. Tuttavia, come qualsiasi componente elettronico avanzato, il portachiavi non è esente da problemi. Che tu guidi una Jaguar F-PACE, una Land Rover Discovery o un altro modello, un portachiavi malfunzionante può rapidamente diventare una fonte di frustrazione. La buona notizia è che la maggior parte dei problemi può essere risolta rapidamente e a un costo contenuto . Ecco i problemi più comuni con i portachiavi Jaguar e Land Rover e come risolverli. Il tuo portachiavi non risponde Se premi i pulsanti e non succede nulla, è molto probabile che la batteria sia scarica. Se il tuo portachiavi non blocca o sblocca più il veicolo, la prima cosa da fare è sostituire la batteria. Una batteria CR2032 di alta qualità è spesso la soluzione migliore. Se il problema persiste dopo la sostituzione della batteria, il portachiavi potrebbe aver bisogno di una riprogrammazione o i suoi componenti interni potrebbero essere danneggiati. Consulta il manuale del veicolo per le istruzioni sulla riprogrammazione o rivolgiti a un professionista. Se il portachiavi è stato esposto all'acqua o ha subito un urto, potrebbe essere necessario sostituirlo completamente. Diminuzione della portata del segnale Se noti che devi avvicinarti molto di più al veicolo affinché il portachiavi funzioni, probabilmente la batteria è debole. Il primo passo è sostituire la batteria per verificare se il problema si risolve. Anche altri fattori, come le interferenze di dispositivi elettronici come smartphone o router Wi-Fi, possono causare problemi di segnale. Evita di conservare il portachiavi vicino a tali dispositivi. Se la portata rimane ridotta dopo la sostituzione della batteria, potrebbe esserci un problema con l’antenna interna, e in tal caso potrebbe essere necessario sostituire il guscio o aggiornare il portachiavi. Pulsanti non reattivi o bloccati Col tempo, polvere e sporco possono accumularsi sotto i pulsanti, rendendoli meno sensibili o difficili da premere. Pulire il portachiavi con un panno morbido e alcool isopropilico può aiutare a ripristinarne il funzionamento. Se i pulsanti risultano allentati o non emettono più un clic alla pressione, potrebbe essere necessaria la sostituzione della scocca. In alcuni casi, i contatti interni si usurano e richiedono una sostituzione completa del portachiavi. Messaggio “Chiave non rilevata” o problemi di avviamento senza chiave Se, provando ad avviare l'auto, compare il messaggio “Chiave non rilevata” , il problema potrebbe essere una batteria scarica nel portachiavi. Prova ad avvicinare il portachiavi al pulsante di avviamento, poiché molti modelli Jaguar e Land Rover dispongono di un sensore di prossimità di emergenza. Se questo non funziona, sostituisci la batteria del portachiavi e consulta il manuale del veicolo per eseguire una procedura di avviamento di emergenza. Se il problema persiste, potrebbe esserci un guasto nel sistema di accesso senza chiave. Il portachiavi di riserva non funziona Un portachiavi di riserva che non è stato utilizzato per molto tempo potrebbe non funzionare quando ne hai bisogno. Questo può accadere se la batteria si è scaricata a causa dell'inattività o se la chiave ha perso la programmazione. Per evitare sorprese, testa regolarmente il portachiavi di riserva. Inizia sostituendo la batteria. Se la chiave ha perso la programmazione, potrebbe essere necessario portarla da un professionista o in concessionaria per ripristinarla. Quando è il momento di sostituire il portachiavi? Se, nonostante tutte queste soluzioni, il tuo portachiavi Jaguar o Land Rover continua a non funzionare, potrebbe essere giunto il momento di sostituirlo. I componenti interni si usurano nel tempo e investire in un nuovo portachiavi può evitarti inconvenienti come il blocco del veicolo o l’impossibilità di avviarlo.

Comprendere la sicurezza dei telecomandi auto: proteggere il tuo veicolo

Comprendere la sicurezza dei telecomandi auto: proteggere il tuo veicolo

Usi il tuo telecomando per auto ogni giorno – per aprire, chiudere o persino avviare il motore a distanza – senza pensarci troppo. Ma con l’avanzare della tecnologia automobilistica, anche i metodi per aggirarla si fanno più sofisticati. I sistemi di accesso senza chiave hanno reso la vita più comoda, ma hanno anche introdotto nuovi rischi. Se ti sei mai chiesto quanto sia davvero sicuro il tuo telecomando e come proteggerti dai furti d’auto moderni, questa guida è per te. Come funziona il tuo telecomando I telecomandi emettono un segnale radio a bassa frequenza che comunica con l’auto. Quando il veicolo riconosce il segnale criptato, sblocca le portiere o avvia il motore. È un sistema veloce, wireless e richiede solo la vicinanza alla vettura. La maggior parte dei telecomandi moderni utilizza anche un sistema a codice variabile: il segnale cambia ogni volta, rendendo difficile la copia da parte dei ladri. Tuttavia, difficile non significa impossibile. I criminali stanno trovando modi sempre più creativi per superare anche queste barriere. Cos’è un attacco relay Una delle tecniche più comuni di furto oggi è l’attacco relay, che consente di estendere il segnale del telecomando senza che tu te ne accorga. Ecco come funziona: due ladri lavorano in coppia. Uno si posiziona vicino a casa tua e cattura il segnale del telecomando, anche attraverso pareti o finestre. L’altro usa un dispositivo che trasmette il segnale all’auto. Il veicolo, credendo che la chiave sia vicina, si sblocca e spesso permette anche l’avviamento. Il tutto avviene in pochi secondi, senza forzature, senza rumore, senza allarmi. Te ne accorgi solo quando l’auto non c’è più. Disturbo del segnale e altre minacce Oltre agli attacchi relay, esiste anche il disturbo del segnale. Con questa tecnica, un ladro blocca il segnale del telecomando quando provi a chiudere l’auto. Tu premi il pulsante, pensi che il veicolo sia chiuso, ma in realtà è ancora aperto. Un’altra tecnica, meno comune ma pericolosa, è la cattura del codice: il ladro intercetta il segnale e lo riproduce in seguito per accedere all’auto. Tutte queste strategie dimostrano che il telecomando non è solo uno strumento comodo, ma anche un possibile punto debole se non adeguatamente protetto. Come proteggere il tuo telecomando Fortunatamente, ci sono soluzioni semplici ed efficaci. Innanzitutto, evita di lasciare il telecomando vicino a finestre o porte: più è vicino all’esterno, più è facile captarne il segnale. Usa una custodia Faraday o una scatola metallica per bloccare la trasmissione del segnale. Sono economiche, facili da usare e molto efficaci contro gli attacchi relay. Se la tua auto lo consente, disattiva la funzione keyless quando non serve – ad esempio di notte o durante lunghi periodi di inattività. Questa funzione è spesso disponibile nel menu impostazioni del veicolo. Abituati a controllare visivamente o con un segnale acustico che l’auto sia effettivamente chiusa. È un gesto semplice, ma può fare la differenza. Infine, fai attenzione ai telecomandi aftermarket o economici. Non tutti garantiscono una buona crittografia o componenti affidabili. Un telecomando di scarsa qualità può introdurre nuove vulnerabilità invece di offrire sicurezza. Resta un passo avanti I sistemi senza chiave sono parte integrante dell’esperienza di guida moderna. Ma con la comodità arrivano anche nuovi rischi digitali. I ladri non hanno più bisogno di rompere un finestrino – basta il giusto dispositivo e un segnale non protetto. Non serve essere esperti di tecnologia per proteggerti. Capire come funziona il tuo telecomando e adottare alcune semplici precauzioni può ridurre notevolmente il rischio. Tratta il tuo telecomando come una chiave digitale. Proteggendolo, proteggi anche la tua auto. Perché oggi, la sicurezza dell’auto non riguarda solo le serrature, ma anche i segnali.

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